FORMIA (LT) - Torre Caetani in frazione Maranola
L'origine del borgo è legata alla necessità delle popolazioni che abitavano sul golfo di Gaeta a spostarsi in nuovi insediamenti in posizione protetta sulle alture circostanti, a difesa dalle incursioni saracene. Maranola è citata per la prima volta nel 1029 e ancora nel 1045, quando viene indicata come castrum, luogo fortificato con mura e torri. Nel 1041 è attestata inoltre l'esistenza di una "via carraria de Maranola". Una bolla del 1158 di papa Adriano IV ne elencava le chiese dipendenti: San Martino, San Giovanni, San Angelo sul monte Altino, San Giovanni di Palazzo, San Nazario e la chiesa di Santa Croce detta "in fiumicello". In una seconda bolla del 1170 di papa Alessandro III si aggiunsero all'elenco anche le chiese di Santa Maria in Castagneto e di San Nicola de Militis. Nel luglio del 1191, Tancredi di Sicilia cedette Maranola a Gaeta. Sotto i Caetani venne quindi costruita una nuova cinta muraria con tre torri, il cui unico accesso era il cosiddetto rivellino, abbattuto alla fine del XIX secolo. Il borgo venne posto sotto assedio nel 1347 da Nicola Caetani nell'ambito degli scontri condotti per riconquistare Mola, Castellone e Traetto. Il figlio, Onorato I Caetani, vi fece erigere un castello che prese da lui il nome di "Castello Onorato". Nell'aprile del 1400 venne assediata dalle truppe di Ladislao I di Napoli. Nel XV secolo ebbe lo status di università e dallo statuto si rileva che comprendeva nel suo territorio i casali di Mamurrano, Ponzanello e Trivio. Nel 1414 il possedimento fu venduto a Pietro Origlia, conte di Caiazzo, ma Cristoforo Caetani se ne riappropriò con la forza. Nel 1428 Castellonorato divenne comune autonomo insieme a un quarto del territorio di Maranola. Nel 1491 fu in possesso di Caterina Pignatelli, nel 1504 di Prospero Colonna e nel 1691 passò ai Carafa, che la mantennero fino all'abolizione del feudalesimo nel 1806. In quello stesso anno Castellonorato venne di nuovo aggregato a Maranola; nel 1852 Castellonorato ridivenne comune autonomo. Nel 1928 Maranola, con le sue frazioni di Mamurrano, Ponzanello e Trivio, venne aggregata, insieme a Castellonorato, a Formia. Il borgo di Maranola conserva l'aspetto medievale con la cinta di mura accessibile da un unico ingresso. La torre più alta è la "tore Caetani" fatta erigere da Onorato I. Del rivellino rimane il cosiddetto "seggio", in posizione panoramica sul golfo di Gaeta. La torre medioevale fu costruita nella seconda metà del 1300, insieme alla torre di Castellonorato (https://castelliere.blogspot.com/2023/05/il-castello-di-martedi-9-maggio.html) e a quella ottagonale di Castellone dal conte di Fondi Onorato I. E' alta circa 30 mt. e si trova nella parte più alta del paese nelle vicinanze delle chiese di San Luca e di S.Maria dei Martyres. Fu costruita sul punto piu’ alto del paese appositamente per poter scrutare la valle sottostante e difendersi dagli attacchi degli invasori. La torre e' di forma quadrata, con spigoli perfetti su tutte le facciate, costituiti da blocchi calcarei e mattoni rossastri che si ripetono dalla base fino alla cima. La Torre é, ormai, una caratteristica incancellabile del paesaggio Maranolese. Insieme ad essa è da evidenziare la cinta muraria, posta nella parte ovest con altre tre torri quadrate, attualmente coperta da una fitta vegetazione. Altri link di approfondimento: https://www.youtube.com/watch?v=yK8YxsDbNF8 (video di Luca Tommasino), https://patrimonio.archivioluce.com/luce-web/detail/IL0000038633/14/-7211.html, https://www.noisiamofuturo.it/2019/02/17/borgo-maranola-la-storia/
Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Maranola, http://web.tiscali.it/maranola/torri/la%20fortezza.htm
Foto: la prima è di Pufui Pc Pifpef su https://it.wikipedia.org/wiki/File:Maranola_-_Torre_Caetani.JPG, la seconda è presa da https://www.amicidivaligia.com/italia/maranola-informazioni-utili-e-cosa-vedere/#caetani
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