ROCCA SAN FELICE (AV) - Castello d'Aquino
Non si conosce con esattezza la data di costruzione del castello ma è probabile che una sua edificazione sia avvenuta intorno all'850 da parte dei Longobardi a difesa del ducato di Benevento, contro le invasioni dei Bizantini. Con l'occupazione normanna, a partire dal 1076, venne restaurato e ampliato; tra il 1150 e il 1160 venne citato per la prima volta in documento scritto, nel "Catalogus baronum", con il nome di Castellum Sancti Felicis, quando il proprietario risultava essere Ruggiero de Castelvetere, vassallo di Elia Gesualdo. Secondo la tradizione locale, durante la dominazione degli Svevi, all’interno del Castello di Rocca San Felice fu rinchiuso nel 1236 Enrico VII di Svevia, figlio dell’imperatore Federico II. La leggenda popolare narra che, nelle notti di luna piena, il fantasma di Margherita d’Austria, sua giovane sposa, si aggiri ancora tra i ruderi della fortezza in cerca del suo Enrico, a lungo sottoposto a dure sofferenze e tragicamente morto nel 1242, all’età di soli trentuno anni. Successivamente il maniero perse la funzione difensiva per essere adibito a uso abitativo: fu di proprietà dei d'Aquino, dei Saraceno dal 1440, sotto i quali venne devastato da un terremoto nel 1456, dei Caracciolo, dei Reale, che nel 1603 ne curarono il restauro (in particolare il barone Francesco Reale) e infine dei Capobianco, fino al 1806. Nel Castello di Rocca San Felice fu ospitato per un breve periodo Papa Leone IX. Per un periodo di tempo venne utilizzato come officina di un fabbro per poi essere abbandonato. Grazie ad una stampa del 1783 si è potuto risalire alla fisionomia del castello in quel periodo, ossia organizzato con una cinta muraria con due torri che delimitavano lo spazio dove sorgeva il borgo. Edificato su uno sperone roccioso, a 750 metri d'altezza, del castello rimangono ben visibili una porta situata all'interno del paese, parte della cinta muraria e il donjon. Superato un primo ingresso si accede ad una corte dove un tempo erano sistemati gli artigiani e i soldati; si passa un secondo ingresso per entrare nella corte dov'è il donjon. Il nucleo più antico della fortificazione è costituito da una torre cilindrica del XII secolo che incorpora precedenti strutture difensive, e dalla cinta muraria nella quale, lungo il lato meridionale, si apriva l’ingresso, ricavato nel banco di roccia calcarea. Costituita da un cilindro non privo di slancio nonostante i 10 metri di diametro, la torre è fondata su roccia e costruita con la tecnica del riempimento a “sacco” (opus caementicium) entro cortine di conci calcarei di forma irregolari (opus incertum). I muri, che hanno lo spessore di m. 2,50, impiegano come sostegni dei conci di paramento, frammenti di tegole e di coppi. La torre è strutturata su quattro piani. Nel primo trovano posto la cisterna per l’approvvigionamento idrico e un locale per lo stivaggio di provviste e legname (deposito); il secondo piano, dotato di monofore e di vani a muro per il deposito di oggetti e l’alloggiamento di lucerne, svolgeva funzioni di cucina, come si desume dalla presenza del pozzo e del forno-camino. A funzioni abitative erano destinati gli ultimi due piani: il terzo, fornito di servizio igienico, di lavabo e di un vano-finestra, era accessibile dall’esterno grazie alla porta d’ingresso, collocata in alto per esigenze di sicurezza, che veniva raggiunta mediante una struttura di legno ancorata alla muratura da tiranti. A destra della porta, una scala ricavata in spessore di parete, consentiva di salire al quarto piano, testimoniato da pochi resti. La copertura, impiegata per l’avvistamento e la difesa, svolgeva anche le funzioni di impluvio ai fini dell’approvvigionamento idrico; una tubazione fittile portava l’acqua alla cisterna, servita dal pozzo della cucina. Altri link proposti: https://sistemairpinia.provincia.avellino.it/it/luoghi/castello-di-rocca-san-felice, https://www.youtube.com/watch?v=R5pzX7wmWTs (video di Castelli d'Irpinia), http://www.irpinia.info/sito/towns/roccasanfelice/castello.htm, https://ecampania.it/event/rocca-san-felice-borgo-medievale-e-castello/, https://www.irpiniaworld.it/il-castello-di-rocca-san-felice/, https://www.youtube.com/watch?v=foqjs5bDxkw (video di Passione Mavic), https://www.youtube.com/watch?v=MAmBEkbVe4A (video di Info Irpinia)
Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Castello_di_Rocca_San_Felice, https://www.e-borghi.com/it/sc/2-castelli-chiese-monumenti-musei/avellino-rocca-san-felice/835/castello-di-rocca-san-felice.html, https://infoirpinia.it/castello-di-rocca-san-felice-storia-leggenda/
Foto: la prima è di Teemu Vaisanen su https://it.wikipedia.org/wiki/Castello_di_Rocca_San_Felice#/media/File:Rocca_San_Felice_donjon.jpg, la seconda è di @alexdelpriore su w.paesaggiirpini.it/foto/rocca-san-felice/6135/
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