lunedì 2 luglio 2018

Il castello di lunedì 2 luglio



BISEGNA (AQ) - Torre

Il nucleo urbano è stato costituito tra l'XI e il XII secolo, in seguito al generale fenomeno dell'incastellamento. In questo periodo i paesi venivano costruiti in posizione più elevata, sulle colline, sulle cime o a mezza costa sui monti e infine venivano circondati dalle mura. Il toponimo medievale Visignum, relativo con ogni probabilità al nome del vicus risalente al III secolo a.C., è citato nel catalogo dei Baroni del XII secolo, insieme a quello di San Sebastiano. La Torre Medievale sorge nella parte più alta del paese. La costruzione, che si affaccia sull’omonima piazza, si presenta a pianta pentagonale, con i due lati paralleli molti corti che le conferiscono una originale forma quasi triangolare. La sua costruzione risale al XII secolo ma con una probabile primitiva costruzione più antica vista la tecnica di muratura più semplice che presenta alla base rispetto al resto della costruzione (Somma M.C.). Con molta probabilità in origine era circondata da un recinto secondo la tipologia costruttiva del tempo. La torre, che risulta essere il monumento più antico del paese abruzzese, è cimata e la mancanza di scarpatura e apparati a sporgere fanno pensare ad una funzione prettamente difensiva e di avvistamento. Probabilmente era in collegamento ottico con altre torri poste lungo la valle, sicuramente con quella di Templum, sul valico omonimo, posta agli estremi confini a sud della contea all’inizio della valle del Giovenco. Oggi la torre è parzialmente inglobata nei resti del palazzetto gentilizio, con il lato di base verso sud prospiciente Piazza Torre, l’antica piazza del paese, su tale lato è presente una porta di epoca successiva che dava accesso all’ambiente a piano terra che aveva un’interessante volta a crociera, non più esistente perché in seguito ad un discutibile intervento di consolidamento è stata demolita. Sulla porta si aprono due piccole finestre in pietra di cui una di forma ovale anch’esse aperte successivamente, mentre sul lato ovest, sulla strada, sono presenti tre semplici feritoie verticali, su altrettanti livelli, realizzate con quattro pietre sbozzate sicuramente costruite insieme alla torre. Sullo stesso lato è presente una bella finestra ad arco, che in origine era l’unico vero ingresso alla torre, con al di sopra uno stemma in pietra che purtroppo non è più leggibile. La torre si imposta direttamente su uno spuntone di roccia affiorante. Presenta un portale arcuato, inserito posteriormente sul lato S a livello dell'attuale pavimentazione. La struttura ha una muratura omogenea con blocchetti di medie dimensioni posti in filari orizzontali abbastanza regolari. Gli angoli sono realizzati con blocchi più grandi posti in opera alternativamente di testa e di taglio. Qui si può visitare “virtualmente”: http://www.italiavirtualtour.it/dettaglio.php?id=97668

Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Bisegna, http://www.italiavirtualtour.it/dettaglio.php?id=97668, http://www.bisegna.terremarsicane.it/index.php?module=CMpro&func=viewpage&pageid=25, http://www.regione.abruzzo.it/xCultura/index.asp?modello=torreaq&servizio=xList&stileDiv=monoLeft&template=intIndex&b=menuTorr2751&tom=751, http://www.valledelgiovenco.it/bisegna,8,115.html

Foto: la prima è di Marica Massaro su https://it.m.wikipedia.org/wiki/File:Bisegna_borgo_torre.jpg, la seconda è di Antonio Fragassi su https://www.flickr.com/photos/32949167@N07/4381969760/

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