venerdì 29 aprile 2022

Il castello di venerdì 29 aprile

 

                                       

PORTO VENERE (SP) - Torre Scola

La torre Scola o di San Giovanni Battista è un edificio fortificato costruito su di un isolotto poco oltre la punta nordorientale (punta Scola) dell'isola della Palmaria. Il nome “Scola” significa “parrocchia e cappella rurale”. Con esso si denominava la vicina punta dell’isola Palmaria. Qui sembra ci sia stata una fondazione religiosa e dove in seguito fu edificato il monastero Benedettino di San Giovanni Battista. Costruita dalla Repubblica di Genova nel 1606, la torre fa parte, assieme ai più recenti forti Cavour e Umberto I e alla Batteria del Semaforo, delle postazioni difensive della Palmaria. Come altre torri costiere e d'avvistamento e difesa del litorale ligure, anche la torre Scola fa parte di quel sistema difensivo deciso dal Senato della Repubblica di Genova tra il Cinquecento e il Seicento a protezione delle coste e dei borghi e villaggi. Secondo alcuni studi questa torre, costata secondo le stime 56.000 lire genovesi, fu edificata ai primi del XVII secolo adeguata sia alla nuova situazione politica, sia alle nuove tecniche militari e balistiche e che convinsero il Senato genovese ad adottare un analogo ammodernamento delle architetture dei siti difensivi già presenti e a crearne di nuovi e più moderni. La struttura, di forma pentagonale, poggia su un basamento realizzato con grossi conci quadrati. Ha un diametro esterno di 35 metri e raggiunge i 20 metri sopra il livello del mare. Lo spessore medio delle mura è di circa 4 metri. Ogni angolo aveva una torre sporgente a pianta poligonale o circolare. In ogni facciata era presente un’apertura che permetteva alla guarnigione di osservare le navi in transito. La torre era capace di ospitare fino a otto persone (sei soldati, un capitano e un mastro "bombardero") e dieci cannoni, e in grado di coprire "a fuoco" il braccio di mare tra la baia della Palmaria, la baia dell'Olivo a Porto Venere e il seno di Lerici. Con le prime guerre napoleoniche la torre fu al centro degli scontri navali del 23 gennaio 1800 tra le flotte inglesi e francesi, per allontanare queste ultime dal golfo spezzino. Per i danni subiti dalle cannonate (lo sventramento delle cortine di un lato della torre) ne fu deciso il totale abbandono, dopo una riparazione provvisoria, già nella prima metà del XIX secolo. Scongiurata nel 1915 la sua demolizione, prevista dalla Marina Militare, grazie all'esposto che Ubaldo Mazzini, ispettore ai monumenti, aveva presentato al Ministero della pubblica istruzione, fu deciso di convertire la torre alla funzione di faro di segnalazione. Tra il 1976 e il 1980 la struttura ha ricevuto radicali interventi di restauro e di consolidamento delle mura perimetrali. I segni delle numerose cannonate alla base della fortificazione non sono dovuti ad attacchi nemici, ma al fuoco della nostra artiglieria che, in tempi imprecisati, durante le esercitazioni, l'ha presa come bersaglio. La stessa sorte è toccata al Monastero del Tino. Torre Scola non è visitabile, in quanto edificio militare. La costruzione solitaria, vista da vicino, non è che ormai un agglomerato di sassi che però nasconde una sorpresa. La costruzione è aperta sul lato e al suo interno è cresciuta della vegetazione che crea una fusione tra natura e architettura militare davvero inaspettata. Quando il sole splende alto nel cielo, la luce illumina i resti della torre e rende tutto magico. Altri link suggeriti: https://www.youtube.com/watch?v=yCR8B1vq88w (video di asafscher), https://youtu.be/a9wEhR_Lp-0 (video di A Kaboobi Joint)

Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Torre_Scola, https://siviaggia.it/posti-incredibili/scola-storia-torre-solitaria-mare-genova/264755/, https://www.sagicharter.it/2020/03/25/torre-scola/, https://www.lanostra.it/vacanze-cosa-visitare/laffascinante-torre-scola-portovenere/

Foto: la prima è di Norbert_frrk su https://www.ilmugugnogenovese.it/torre-scola-lultimo-baluardo-a-sud/, la seconda è presa da https://www.lanostra.it/vacanze-cosa-visitare/laffascinante-torre-scola-portovenere/

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