venerdì 26 gennaio 2018

Il castello di venerdì 26 gennaio





TRENTO - Castello della Torre Franca a Mattarello

In passato Mattarello era comune (codice 22867), ma è stato soppresso dal governo fascista, per la realizzazione del progetto de "La grande Trento". La parte più antica del paese appare suddivisa in due nuclei distinti: quello più a valle, raccolto nei pressi della chiesa e lungo l'antica via di collegamento Trento-Rovereto, e quello più a monte, che si concentra a sud del medievale Castello della Torre Franca. Il Complesso fortificato di Mattarello è una struttura austro-ungarica formata da tre fortificazioni: bassa, medio (in località Doss Ròcol) e alta (in località Zampetta) che serviva per la difesa di Trento durante la Grande Guerra che è divenuta area da parco per la località. Si tratta di un maniero caratterizzato da una pianta quadrangolare con quattro torri cilindriche ai vertici del quadrilatero e con al centro un alto mastio quadrato, che costituisce la parte più antica della costruzione, chiamato Torre Franca in relazione ai privilegi e alle immunità che erano stati concessi. Il paese di Mattarello trae il suo simbolo da questa torre. Lungo il perimetro del terreno circostante, oggi coltivato a viti, rimangono alcuni brani di una cinta di mura con merli guelfi. Il castello venne fatto costruire nel XII secolo dalla famiglia dei Castelbarco, al fine di controllare la strada che, attraverso il passo della Valsorda, collegava la Valle dell'Adige con la Valsugana. Nel 1391 una fonte menziona chiaramente il "castrum Matarelli ". La sua storia si caratterizza per i continui cambi di gestione o proprietà: dopo essere stato feudo dei Castelbarco, in seguito passò per via matrimoniale alla famiglia dei Castelnuovo di Caldonazzo; più tardi il principato vescovile si riappropriò della fortificazione, da sempre feudo appartenente alla Chiesa di Trento; l´edificio venne restaurato e fatto decorare per volere di Bernardo Clesio, e nel 1532 venne ceduto in feudo a Nicolò Trautsmanndorf, che provvide a trasformarlo in un'elegante dimora signorile (lo abbellì con affreschi e con aggiunte in stile rinascimentale: dei porticati, una scuderia, una cappella, in parte andate distrutte). Nel 1546 la Torre di Mattarello ospitò per volere del cardinale Cristoforo Madruzzo una prestigiosa delegazione pontificia. Nel secolo successivo venne acquistata da Mattia Galasso, celebre comandante trentino dell´esercito imperiale e protagonista della Guerra dei Trent´Anni, e nei secoli seguenti venne posseduta da diversi proprietari. Nel corso della prima guerra mondiale il castello ospitò un ospedale militare austro-ungarico, come testimonia la grande croce rossa dipinta sopra il portale a nord-ovest. Oggi il castello è di proprietà privata e non è aperto al pubblico. La struttura rappresenta un caso unico nel suo genere in ambito Trentino: si tratta di un ampio e possente complesso a pianta quadrangolare, di sicura influenza lombarda. L´aspetto attuale è quello che la fortezza assunse nel corso del Cinquecento, quando la torre quadrangolare di origine medievale venne circondata da un palazzo composto da quattro edifici, anche essi di forma regolare. Negli angoli vennero innalzati quattro torrioni cilindrici, dei quali quello di Nord-Est ospitava la cappella. All´interno si presenta come un maestoso palazzo adatto a ricevere illustri ospiti e decorato con numerosi affreschi il cui tema dominante è quello della caccia, passatempo tipicamente signorile e grande passione dello stesso Nicolò Trautsmanndorf, committente della radicale trasformazione cui il palazzo fu sottoposto. Attualmente proprietà di privati, è giunto fino a noi in ottimo stato di conservazione. Altro link suggerito: https://www.mondimedievali.net/Castelli/Trentino/trento/mattarello.htm.

Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Mattarello, https://it.wikipedia.org/wiki/Castello_della_Torre_Franca, http://www.castellideltrentino.it/Siti/Castello-di-Mattarello-o-della-Torre-Franca (E. POSSENTI, G. GENTILINI, W. LANDI, M. CUNACCIA (a cura di), Castra, castelli e domus murate. Corpus dei siti fortificati trentini tra tardoantico e basso medioevo. Apsat 5, pp. 260-262. Mantova 2013)

Foto: la prima è presa da https://www.cultura.trentino.it/Luoghi/Tutti-i-luoghi-della-cultura/Castelli/Castello-di-Mattarello-o-Torrefranca, la seconda è presa da http://www.castellideltrentino.it/Siti/Castello-di-Mattarello-o-della-Torre-Franca

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