martedì 15 settembre 2020

Il castello di martedì 15 settembre

 


CAZZANO SANT'ANDREA (BG) - Torre medievale

Cazzano deve questo nome agli antichi nobili Cazzani, i quali avendo donato un lascito al paese ebbero tale onore. Il paese è citato lo si trova con il nome di Borgo Sant’Andrea nell’Atto di Emancipazione del Comune di Gandino del 6 luglio 1233. Cazzano, così come le terre vicine, subì devastazioni e scorribande dovute alle vicissitudini conseguenti alle lotte tra guelfi e ghibellini. Dopo il 1435, anno in cui i paesi della Valle si strinsero in Confederazione, Cazzano si staccò da Barzizza e nel 1459 il borgo si costituì in parrocchia. Il suo edificio più importante, sia a livello architettonico che storico, è senza dubbio la torre medievale. Presente anche sullo stemma comunale, venne edificata nel XIII secolo quando, durante le lotte di fazione tra guelfi e ghibellini, la famiglia dei Cazzani decise di dotare la propria abitazione di un baluardo difensivo. Posta nella parte Sud del paese, la torre permette una vista che domina su gran parte della val Gandino, spaziando fino castello dell'Agro di Casnigo, da cui era poi possibile controllare la zona che arrivava fino al castello di Cene. Questa situazione faceva sì che le fortezze fossero visivamente collegate tra loro, garantendo così un'ampia rete difensiva. Questa ipotesi è suffragata dal fatto che un tempo la torre possedeva camminamenti utilizzati dai militari come vedetta. Attualmente è di proprietà comunale e sede municipale, tanto che nella torre e nella porzione Ovest sono collocati uffici comunali, mentre l'ala Est è adibita ad uso agricolo. Alta 15 metri, presenta differenti tipi di muratura, indice del fatto che fu costruita e rimaneggiata in epoche differenti. Alla struttura principale, la più antica, nel XIV secolo fu affiancato un corpo utilizzato a fini abitativi, con l'aggiunta di un secondo nucleo (l'attuale cascina Dosso), realizzato tra il XV ed il XVI secolo, che diede alla struttura la configurazione definitiva, simile ad un palazzo fortificato. La tradizione narra che attorno ad essa vi fossero molti cunicoli sotterranei, il principale dei quali avrebbe dovuto condurre all'edificio denominato come casa Greppi, situata a fianco della parrocchiale ed un tempo probabilmente adibito a prigione. Ristrutturato in modo significativo nel corso del XVIII secolo, fu abitato dal casato dei Greppi che ebbe poi in Antonio Greppi il suo più illustre rappresentante, divenendo uno dei banchieri più affermati nella Milano asburgica. Altri link suggeriti:https://www.youtube.com/watch?v=CoToWFN8NUI&feature=emb_logo (video di PiccolaGrandeItalia.it), https://www.youtube.com/watch?time_continue=11&v=Jlto0w7aoDQ&feature=emb_logo (altro video di bergamo valseriana news)

Fonti: https://www.lecinqueterredellavalgandino.it/territorio/cazzano-s-andrea/, https://it.wikipedia.org/wiki/Cazzano_Sant%27Andrea,

Foto: entrambe di Ago76 su https://it.wikipedia.org/wiki/Cazzano_Sant%27Andrea#/media/File:CazzanoSA_torre.jpg e su https://it.wikipedia.org/wiki/Cazzano_Sant%27Andrea#/media/File:Cazzano_SAndrea_Torre_03.JPG

Nessun commento: