CONDOVE (TO) - Castello del Conte Verde
Anche noto Castellazzo,
è un edificio militare - ormai ridotto a rudere - situato in posizione
strategica su una piccola altura tra Caprie e Condove (nel territorio di
quest'ultimo), nella bassa valle di Susa, tra i monti Pirchiriano (su cui sorge
la celebre sacra di San Michele) e Caprasio. Secondo la leggenda faceva parte
delle fortificazioni delle chiuse longobarde, ma le prime notizie risalgono ad
atti notarili del XIII secolo: il castello viene citato come Castrum
Capriarum e figura tra i territori su cui i Savoia esercitavano diritti di
baronia. L'edificio, tuttavia, non era di loro proprietà, bensì sede della Castellania
di San Giusto di Susa; era quindi una sede abbaziale in cui si trovavano un
tribunale e un carcere, presidiati da un esiguo numero di soldati. La
tradizionale denominazione che lo attribuisce al Conte Verde Amedeo VI di
Savoia (1334-1383) non ha invece alcun riscontro storico. Al centro
dell'edificio, su un masso erratico, è stata posta una lapide che recita:
"Su questo dosso roccioso plasmato nei millenni dal ghiacciaio quaternario
valsusino Carlo Magno Re dei Franchi sostò coi suoi condottieri nel 773 d.C.
dopo la battaglia delle Chiuse d'Italia che pose fine al secolare regno dei
Longobardi e segnò l'inizio del Sacro Romano Impero". Il castello doveva
essere un imponente complesso fortificato, con due grossi edifici, torri,
stalle e una cinta che seguiva il ciglio dello strapiombo. Le fonti indicano la
presenza all'interno del perimetro di un granaio, di una grangia, di una
stalla, di una cappella e di una residenza signorile (il castellano
dell'abate); inoltre una torre, alcune garitte, alcune bertesche e un rivellino
con ponte antistante completavano la struttura difensiva. L'ingresso originario
si trovava sul lato orientale, attraverso una porta ad arco con rinfianchi di
mattoni. Oggi rimangono rovine degli spessi muri perimetrali, recentemente
restaurati, costruiti in ciottoli e scarsi laterizi. Addossati al perimetro
delle cortine esterne, pesantemente lesionate, permangono ancora i resti di due
ambienti in muratura: una costruzione a piani sovrapposti nell'angolo
nord-occidentale e un vano quadrangolare sul lato opposto , che costituiva
l'unica torre del complesso. La cappella esistente all'interno del perimetro è
il risultato di una serie di consistenti trasformazioni e aggiunte: di
originario rimane probabilmente soltanto la partitura delle lesene del muro
perimetrale sud. Le mura merlate seguivano il ciglio del roccione di base e al
loro interno si trovavano due grossi edifici: quello su cui nel XVII secolo fu
edificata la cappella dedicata a Maria Assunta, ancora oggi conservata, e il
maschio a pianta rettangolare, su più piani, prospiciente lo strapiombo del
lato sud, di cui oggi restano solo i muri perimetrali. L’attività di scavo del
2006 ha fatto emergere nell’angolo nord-ovest un locale quadrangolare, un
secondo addossato al primo e non con esso comunicante e traccia di una
struttura più ampia di forma allungata e caratterizzata forse da una serie di
pilastri. Sul lato sud, quasi di fronte all’area presumibilmente occupata da
magazzini, sono emersi, a profondità circa m 0,50, i resti di un muro interno
che forse apparteneva al “maschio”. Nel lato sud, nell’area centrale del
perimetro fortificato, in una porzione elevata del complesso, sono stati ritrovati
il perimetro murario di una cappella ad aula unica con tratti di pavimentazione
in cocciopesto e lacerti di intonaco fine e chiaro. Era una costruzione in
pietre e malta con abside orientata ed ingresso sul lato ovest, di cui sono
visibili il rialzo del presbiterio e la traccia lasciata dall’altare. Altri link: https://www.youtube.com/watch?v=qEhkGxxiYZM (video di
Eugenio Editing Video), http://www.valsusaoggi.it/progetti-per-rilanciare-il-castello-di-condove-se-ne-parla-domani-in-biblioteca/#10738,
http://www.lagenda.news/condove-castello-voxx/, http://www.cordola.it/la-storia/il-castrum-capriarum/,
http://iluoghidelcuore.it/luoghi/condove/castello-del-conte-verde/12467, https://www.youtube.com/watch?v=Fs4SgVIZIjQ
(video di donatpelle).
Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Castello_del_Conte_Verde,
http://archeocarta.org/condove-to-castello-conte-verde/,
http://www.comune.condove.to.it/ComSchedaTem.asp?Id=2375
Foto: la prima è di Erica Gambelli su http://www.lavalsusa.it/il-castrum-capriarum-e-condove-convegno-su-fortificazioni-e-poteri-nel-medioevo-valsusino/,
la seconda è un fermo immagine del video di donatpelle (https://www.youtube.com/watch?v=Fs4SgVIZIjQ)
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