venerdì 11 aprile 2014

Il castello di venerdì 11 aprile






PALERMO - Castello a Mare

Si trova nel, nei pressi della Cala, nel quartiere la Loggia, a nord del porto di Palermo, di cui è stato il più importante baluardo difensivo del porto fino al XX secolo. Edificato nel IX secolo, in epoca arabo-normanna, nel corso del tempo fu ripetutamente restaurato e ampliato per adattarlo ai vari utilizzi che ne fecero i governi cittadini successivi. Nel XVI secolo assunse la funzione di residenza dei vicerè di Sicilia. Più tardi, nel 1551, sotto il regno di Ferdinando il Cattolico con De Vega vicerè, divenne residenza dell’inquisitore e del Tribunale dell’Inquisizione e in questo periodo divennero tristemente famose le sue anguste prigioni sotterranee che fecero migliaia di vittime. Tutto questo fino al 1593, quando l’esplosione della polveriera provocò tantissimi morti tra detenuti e carcerieri: tra le vittime illustri ci fu l’insigne poeta locale Antonio Veneziano, prigioniero per aver offeso il vicerè. Preoccupato per l’esplosione, l’inquisitore Paramo decise di trasferire il tribunale al palazzo Chiaramonte (Steri) lasciando al castello le prigioni fino al 1609. In età borbonica iniziò il suo declino dovuto all'inutilizzo come struttura puramente difensiva, anche se fu sede di iniziative antiborboniche conclusesi poi negativamente. Durante l'insurrezione di Palermo fu uno dei punti da cui si bombardò la città e venne parzialmente smantellato dopo la partenza delle truppe regie. Nel 1923, nel quadro dell'ampliamento e risistemazione del porto, venne demolito con cariche di dinamite. Subì ulteriori danni durante i bombardamenti della Seconda guerra mondiale. Nel 2009, a seguito di scavi e lavori di restauro, iniziati nel 2006 per riportare alla luce i resti di un insediamento arabo in piazza XIII Vittime, è diventato il nucleo del Parco archeologico del Castellammare. Fino al 1923 la fortezza presentava una cinta muraria quadrangolare bagnata su due lati dal mare, che racchiudeva al suo interno un enorme complesso architettonico, risultato di continue ristrutturazioni e adattamenti alle varie esigenze occorse nel tempo. Anticamente composto da un grande maschio di epoca araba, alcune parti normanne (come la cappella della Bagnara), bastioni e zona d'ingresso quattrocenteschi, un palazzetto rinascimentale, una chiesa cinquecentesca (la Madonna di Piedigrotta, edificata su una antica moschea araba), due basse torri esagonali e molte altre strutture e fabbriche di epoca più recente. Degli antichi edifici rimangono parte della torre maestra, la torre cilindrica e il corpo d'ingresso. La Torre Mastra è ubicata quasi nel baricentro dell'intera area del molo Trapezoidale. E' costituita dall'edificio quadrangolare e da una zona di rispetto perimetrale. La seconda zona archeologica, quella che contiene le strutture superstiti del fronte di sud-ovest, è molto più vasta della prima ed è perimetrata dalla via Barillai, dalla via F. Patti e dal mercato ittico. L'impianto planimetrico generale di quest'ultimo insieme di edifici, fossati, ecc. è piuttosto eterogeno ma razionale rispetto ai concetti della prima fase storica delel difese in relazione alle armi da fuoco. Si può sintetizzare così: l'asse portante è il muro di cinta al quale si innestano, in sporgenza verso l'esterno, diversi corpi di fabbrica: l'ingresso con il primo ponte; la falsabraga ed il rivellino pentagonale; il secondo ponte; ad ovest il baluardo San Pietro ed il baluardo San Giorgio. Il primo circolare, il secondo a punta di lancia. Ed il primo si trova all'interno del secondo. Il fossato perimetra tutto questo insieme, dall'esterno, ed è delimitato dal muro di controscarpa sul quale si sviluppano la via di controscarpa e le spianate (riporti artificiali in terra con andamento inclinato e perimetro che riflette quello dei fossati). Per approfondire consiglio di visitare i seguenti link:

Fonti: scheda Compilata da: Dott. Andrea Orlando su http://www.icastelli.it, http://www.amopalermo.com/2008/10/il-recupero-del-castello-mare.html, it.wikipedia.org, http://www.palermonelmedioevo.com/monumenti%20castello%20a%20mare.htm

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