San Giorgio della Richinvelda (PN) – Castello in frazione Domanins
Il palazzo fortificato risale probabilmente alla seconda
metà del secolo XIV, periodo in cui Walterpertoldo di Spilimbergo attuò la
divisione dei beni del proprio casato fra tre suoi nipoti, creando così i
nuclei familiari degli Spilimbergo-Trussio, Spilimbergo-Domanins e
Spilimbergo-Solimbergo. L'assetto tardo trecentesco di questo palazzo,
affrescato internamente da Borsatti e da Canal nel 1803, non è evidente nella
lettura dell'attuale struttura, frutto dei rifacimenti tardo settecenteschi.
L'edificio, che sorge in un antico villaggio nelle vicinanze di San Giorgio
della Richinvelda, presenta alcune peculiarità architettoniche tipiche di una
casaforte. Esso è infatti caratterizzato da muri molto spessi ed è definito da
due torri angolari poste nel fronte volto a mezzogiorno, austero con il suo
portale molto semplice e inadorno e la sequenza di altrettanto semplici
finestre nei tre piani dell'edificio. Lo studioso Ferruccio Carreri lo definì
un "maniero" e "palazzo fortificato", ricordando che era
prassi comune munire gli edifici dei casati importanti in rapporto ad effettive
necessità di difesa.
Testo tratto dal sito web www.consorziocastelli.it
Nessun commento:
Posta un commento