SANZENO (TN) – Castel Casez
Casez (Ciadièz in nones), è una frazione del comune di Sanzeno, situato a 693 m s.l.m. nella parte centro-settentrionale della Valle di Non. Conta circa 200 abitanti, molti dei quali impiegati nella coltivazione delle mele. Fino al 1968 era comune autonomo. Fu Signoria dell'antica e nobile Famiglia de Concini di cui è ancora presente in paese il loro castello. I de Concini, originari di Tuenno, possedevano diversi beni nella Valle del Noce, tra i quali anche Castel Malgolo, acquistato nel corso del XV secolo. Casez si distingue rispetto agli altri comuni della Val di Non grazie all’eleganza del suo centro storico. Gli antichi edifici dell’abitato, disposti intorno alla piazza principale, si caratterizzano per l’architettura gotica veneta intrecciata ad elementi tipicamente nordici che denotano il passato gentilizio del borgo, costruito, nella sua parte più antica, sulla viva roccia. Principe incontrastato, Castel Casez domina con la sua maestosità sugli antichi edifici che completano la ricchezza dell’antico borgo. Le bifore gotiche e le finestre a croce guelfa denotano l'origine Quattrocentesca dell’edificio che fu per lungo tempo di proprietà dei De Concini, nobile famiglia proveniente da Tuenno. L'aspetto residenziale assunto da Castel Casez nel corso dei secoli (in particolare la pesante ristrutturazione avvenuta nell’Ottocento) non nasconde le sue origini castellane, rintracciabili in particolare nella massiccia torre merlata con tetto a spioventi e dalla cortina, merlata anch'essa, di cui è rimasta solo una vaga testimonianza. I suoi primi proprietari furono i Bragherio (o Bracherio) di Coredo, che lo ricevettero come feudo nel XIII secolo quando era solo una torre quadrata su uno spiazzo. In seguito lo sviluppo fortificato si ampliò fino a coprire l’intera piazza. Ora è proprietà privata (appartiene alla famiglia Marinelli che ha ricavato al piano inferiore dell’edificio il locale tipico “Al Ciastel” in cui, oltre che gustare ottimi gelati e la “merenda tirolese”, si possono ammirare le antiche stanze a volta del castello, i cosidetti vouti) . Il borgo non è visitabile internamente, se non in alcune occasioni aperte al pubblico. Grazie ad un dipinto ad olio conservato all’interno dell’edificio, sappiamo come Castel Casez doveva apparire prima degli interventi di rifacimento ottocenteschi: il complesso era costituito da due massicce torri quadrangolari, il fronte e la facciata sinistra erano merlati e il complesso era racchiuso da una cortina muraria dotata di feritoie. Altro link suggerito:
http://www.comune.sanzeno.tn.it/content/download/3901/45442/file/Castel%20Casez%20-%20Casa%20de%20Concini%20-%20Marinelli.pdf Fonti:
https://it.wikipedia.org/wiki/Casez,
https://www.trentino.com/it/cultura-e-territorio/castelli/castel-casez/,
https://www.visitvaldinon.it/it/da-vedere/arte-e-cultura/castelli-e-palazzi/borgo-di-casez/castelli-val-di-non/,
http://www.castellideltrentino.it/Siti/Castel-CasezFoto: la prima è di posti su
http://rete.comuni-italiani.it/foto/2009/102939/view, la seconda è presa da
https://www.feedolist.com/?user=valdinon
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