SAN GIULIANO DI PUGLIA (CB) - Palazzo Marchesale
Situato ad un
altezza di circa 452 m sul livello del
mare, San Giuliano di Puglia è un piccolo paese che si estende su di una superficie di 41,99 Kmq confina con
Colletorto, Bonefro e Santa Croce di Magliano. Ha origini antiche, infatti la
zona era gia abitata in epoca Romana, come testimoniano i resti di una villa
romana, databile intorno al II secolo d.C. Il paese vero e proprio è di origine
Medioevale, come risulta dalla memoria civile, storica ed eclesiastica della
Diocesi di Larino (1744). Durante la dominazione longobarda, San Giuliano
apparteneva al ducato di Benevento, infatti nel VIII secolo i principi
longobardi di Benevento Landolfo e Pandolfo, fecero costruire una Badia
dedicata a Sant’Elena, madre dell’Imperatore Costantino, successivamente ceduta
ai Monaci Benedettini. Nell’epoca della dominazione normanna, il paese
assunse classiche sfumature feudali, cambiando di tanto intanto intestatario.
Il primo di questi fu Trasmondo di Montaldo, probabilmente un cavaliere
proveniente da Capua e feudatario del Conte di Loritello. Molto incerte sono le
vicende che caratterizzano il paese nell’epoca sveva, non si hanno documenti o
altre testimonianze che provino il casato allora vigente. Bisogna
quindi passare al periodo angioino, per sapere che dopo la signoria dei
Sanframondo, il feudo passò sotto gli Angioini ed in seguito ai De Capua, ai
Sanseverino ed ai Monforte, i quali nel 1718 lo cedettero a Bartolomeo Rota,
marchese di Collotorto, la cui famiglia ne fu proprietaria fino al termine
definitivo dell’età feudale. Il vecchio centro abitato è raggruppato
intorno al vecchio Palazzo Marchesale e alla Chiesa. Il Palazzo Marchesale è costituito
da una serie di corpi di fabbrica intorno ad un cortile, aventi strutture
portanti in muratura. Esso si sviluppa su più livelli: 2 fuori terra, altri
interrati rispetto al piano del cortile. Nell’ambito del progetto di
consolidamento statico e riqualificazione funzionale del Palazzo, l'ENEA ha
effettuato delle indagini sulle strutture dell'edificio e, in particolare,
prove di caratterizzazione dinamica, indispensabili per la successiva taratura
del modello matematico messo a punto per le verifiche statiche e sismiche
dell'intero complesso strutturale. Da circa un paio d'anni l'antico edificio,
sottoposto a lavori di restauro, necessari in seguito al grave terremoto del
2002, è sede del municipio.
Fonti: http://www.comune.sangiulianodipuglia.cb.it, http://turismo.provincia.campobasso.it,
http://protprev.casaccia.enea.it
Foto: da www.mondimedievali.net
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