lunedì 17 febbraio 2014

Il castello di lunedì 17 febbraio






SASSOFERRATO (AN) – Rocca in frazione Rotondo

Le prime notizie della castello e della fortezza di Rotondo si hanno in un documento del 1078. Nel 1365 il cardinale spagnolo Egidio Albornoz, inviato nelle Marche dal Papa per ripristinare il potere temporale della Santa Sede, allontanò gli Atti e con i beni ad essi confiscati fece costruire la Rocca nel Capoluogo e probabilmente anche quella di Rotondo. Nel 1552 per ordine di Giulio III la fortezza fu armata. Nell'alto Medio Evo, il luogo di sicuro rifugio e di riparo degli abitanti del Castello, in caso di incursioni nemiche, era senza dubbio la massiccia ed impenetrabile dimora del feudatario, sorvegliata da uomini armati e dotata dei modesti mezzi di offesa dell'epoca. Col tempo la rocca ha subito aggiornamenti e trasformazioni tecniche di degna nota, che la migliorarono sia dal punto di vista militare, sia sotto l'aspetto monumentale ed estetico. In seguito a incursioni nemiche effettuate nel passato, però, la rocca ha iniziato il suo lento degrado. Fu restaurata nel 1954 dalla Soprintendenza ai Monumenti, ma poi in seguito a un fulmine che squarciò la parte superiore pochi anni dopo, il monumento non fu più riparato e le parti fatiscenti e pericolanti che sovrastavano il fabbricato furono gettate all'interno del medesimo: errore gravissimo poiché il materiale inglobato lacera progressivamente le pareti esterne. La rocca di Rotondo, mutilata, fatiscente e ridotta in pessimo stato, merita di essere salvata e di farne uno studio approfondito, per la sua complessa e non comune struttura. Eseguendo lavori sistematici con urgenza, la torre centrale ed i vani sottostanti potrebbero essere salvati, facendo riaffiorare le fondamenta delle mura di cinta e delle parti abbattute, ora ricoperte di terra e di vegetazione erbacea. Non è da escludere che vi siano anche dei sotterranei o cunicoli, ora ricolmi di macerie, che un tempo venivano utilizzati per collegare le varie zone del paese. Resta oggi porzione di fabbricato dove è visibile, sopra la porta di ingresso, lo stemma della famiglia degli Atti. Per vedere altre illustrazioni della fortificazione suggerisco il seguente link: https://plus.google.com/photos/117693712091321236557/albums/5815409953913761889?banner=pwa

Fonti: http://www.sassoferratocultura.it/rocche_rocca_di_rotondo.htm, https://sites.google.com/site/rotondomarche/la-storia-1/la-rocca
Foto: sono state entrambe scattate dal mio amico e "inviato speciale" del blog Claudio Vagaggini nel mese di agosto 2019

Nessun commento: