SASSOFERRATO (AN) – Rocca in frazione Rotondo
Le prime notizie della castello e della fortezza di Rotondo
si hanno in un documento del 1078. Nel 1365 il cardinale spagnolo Egidio
Albornoz, inviato nelle Marche dal Papa per ripristinare il potere temporale
della Santa Sede, allontanò gli Atti e con i beni ad essi confiscati fece costruire
la Rocca nel Capoluogo e probabilmente anche quella di Rotondo. Nel 1552 per ordine di Giulio III la
fortezza fu armata. Nell'alto Medio
Evo, il luogo di sicuro rifugio e di riparo degli abitanti del Castello, in
caso di incursioni nemiche, era senza dubbio la massiccia ed impenetrabile
dimora del feudatario, sorvegliata da uomini armati e dotata dei modesti mezzi
di offesa dell'epoca. Col tempo la rocca ha subito aggiornamenti e trasformazioni
tecniche di degna nota, che la migliorarono sia dal punto di vista militare,
sia sotto l'aspetto monumentale ed estetico. In seguito a incursioni nemiche
effettuate nel passato, però, la rocca ha iniziato il suo lento degrado. Fu
restaurata nel 1954 dalla Soprintendenza ai Monumenti, ma poi in seguito a un
fulmine che squarciò la parte superiore pochi anni dopo, il monumento non fu
più riparato e le parti fatiscenti e pericolanti che sovrastavano il fabbricato
furono gettate all'interno del medesimo: errore gravissimo poiché il materiale
inglobato lacera progressivamente le pareti esterne. La rocca di Rotondo,
mutilata, fatiscente e ridotta in pessimo stato, merita di essere salvata e di
farne uno studio approfondito, per la sua complessa e non comune struttura. Eseguendo
lavori sistematici con urgenza, la torre centrale ed i vani sottostanti
potrebbero essere salvati, facendo riaffiorare le fondamenta delle mura di
cinta e delle parti abbattute, ora ricoperte di terra e di vegetazione erbacea.
Non è da escludere che vi siano anche dei sotterranei o cunicoli, ora ricolmi
di macerie, che un tempo venivano utilizzati per collegare le varie zone del
paese. Resta oggi porzione
di fabbricato dove è visibile, sopra la porta di ingresso, lo stemma della
famiglia degli Atti. Per vedere altre
illustrazioni della fortificazione suggerisco il seguente link: https://plus.google.com/photos/117693712091321236557/albums/5815409953913761889?banner=pwa
Fonti: http://www.sassoferratocultura.it/rocche_rocca_di_rotondo.htm,
https://sites.google.com/site/rotondomarche/la-storia-1/la-rocca
Foto: sono state entrambe scattate dal mio amico e "inviato speciale" del
blog Claudio Vagaggini nel mese di agosto 2019
Nessun commento:
Posta un commento