CASALFIUMANESE (BO) – Torre Pedriaga in frazione Ca’ Pedriaghe
A levante di Pieve di Sant'Andrea, risalendo la strada che
da Ponticelli fiancheggia il rio omonimo, si trova la località Ca' Pedriaghe,
anticamente denominata 'Valpithriaga' (valle a calanchi) già menzionata negli
atti notarili del XII e XIII secolo. Il territorio in cui si colloca la Torre
di Pedriaga è sempre stato, sin dal Medioevo, zona di confine tra i
possedimenti di Bologna, di Ravenna e di Firenze. In tale fascia preappenninica
imolese, solcata dalle valli del Sillaro, del Santerno e del Senio, erano
presenti numerosissime rocche e castelli con torri e fortificazioni, alcune delle
quali si sono conservate perfettamente fino ai nostri giorni. Il piccolo nucleo
abitativo di Pedriaga conserva ancora intatta la sua maestosa torre, eretta dai
Bolognesi nel XIV secolo e proseguita dagli Alidosi nel secolo successivo, che presenta
alcuni elementi difensivi come le numerose fuciliere. Si tratta di una
imponente costruzione a base quasi quadrata, internamente ad ambiente unico. I
lati misurano rispettivamente rn. 8,50 e m. 7 e raggiunge l'altezza di
quattordici metri, suddivisi in più piani. I paramenti murari in sasso a vista,
sono forati solo dalle rare aperture che presentano però una ricerca di
simmetrie attestante la connessione tra la funzione di difesa e la funzione
abitativa. Un doppio coronamento di mattoni, disposti a più fasce, con elementi
a t ed elementi a dente di sega, contribuisce ad ingentilire la possente
architettura della casa-torre. Si innestano alla torre alcuni corpi di fabbricati
più bassi, aggiunti probabilmente in un secondo tempo quando le diminuite
necessità di difesa portarono ad un maggior sviluppo della funzione abitativa. Si
viene così a definire attualmente, un aggregato con distribuzione planimetrica
quasi a croce, dove un braccio è costituito dalla grande torre, e gli altri tre
dai restanti fabbricati, i quali presentano in parte murature di sasso a vista
ed in parte paramenti intonacati. Tutti i manti di copertura sono in coppi, le
strutture di solaio e del tetto sono in legno ed in parte conservano ancora le
pianelle di mattoni. Per l'antichità dell'impianto delle pregevoli costruzioni
e le caratteristiche costruttive che ancora si conservano, legate all'uso
predominante dì materiali locali quali il sasso a vista, il complesso dei fabbricati
della torre di Pedriaga si segnala come documento di notevole interesse per la
storia dell'architettura appenninica medioevale di tipo abitativo-fortifìcato. Vi
è un sito web ad essa dedicato:
http://torrepedriaga.magix.net/website
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