BASELICE (BN) – Castello-palazzo Lembo
Baselice fu fondata probabilmente, in epoca preromana, da un
gruppo di profughi della città sannita di Murgantia, distrutta poi dai romani
nel 296 a.C. Nel corso del XII secolo d.C. appartenne dapprima a Roberto Drago
e, in seguito, a Rainoldo di Molise. Nel Quattrocento Alfonso V d’Aragona,
divenuto re di Napoli col nome di Alfonso I, la donò a Guevara di Guevara,
proprietario della contea di Ariano, cui fu aggregata nel 1454. Nel 1496 passò
ai Carafa, che la tennero fino al 1613, quando fu acquistata dal nobile
fiorentino Carlo Rinuccini; quest'ultimo la conservò fino all'abolizione della
feudalità. Il toponimo deriva dal termine “basilica”, ‘chiesetta di campagna,
cattedrale, casupola' – più raramente ‘strada regia o imperiale'–, in
riferimento al luogo in cui i baselicesi si riunivano e svolgevano le loro
attività commerciali. Situato all'estremo sud del borgo medioevale, il castello
aveva funzione di difesa alla "Porta del Capo" e, almeno al tempo dei
Carafa, anche di abitazione del feudatario. Il castello fu acquistato nel 1764
dai fratelli Giovanni, Nicola, Vincenzo e Francesco Lembo, i quali, qualche
anno più tardi, decisero di demolirlo, riducendo il sito sul quale esso sorgeva
ad ampio giardino, cinto da una grossa muraglia. Costruirono così il loro palazzo,
incorporando in esso solo alcuni elementi dell'antico castello. I lavori
durarono dal 1764 al 1790. Il giardino pensile, di forma quadrata, presenta una
superficie di circa 34 are, con un pozzo centrale e alcuni ruderi dell'antica rocca.
Degni di nota sono anche i suoi magnifici affreschi e la sua torre colombaia
(crollata negli anni 80 ed oggi ricostruita) a ricordo di quella di difesa di
un tempo. Dal 2011 il Palazzo Lembo di Baselice rientra tra le 13 meraviglie
italiane della Regione Campania. A ritirare il premio nella conferenza stampa
tenutasi a Benevento nel Palazzo Paolo V, sono stati il Sindaco di Baselice,
Dott. Domenico Canonico, e l’assessore, Avv. Salvatore Brancaccio. Il progetto,
realizzato dal Forum Nazionale dei Giovani in occasione del 150° anniversario
dell’unità d’Italia, assegna il bollino di Meraviglia Italiana ai siti
paesaggistici, beni culturali e manifestazioni di tradizioni popolari tra le
varie candidature pervenute.
Fonti: http://www.agrifoglio.net,
http://www.italiapedia.it, http://www.baseliceturismo.it, Articolo
di Andrea Cormano del 17/11/2011 su http://www.sannioweek.it
Foto: da http://www.baseliceturismo.it
e http://www.italiapedia.it e di
Andrea Cormano su http://www.sannioweek.it
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